L’estate è la stagione nella quale si ha la maggiore probabilità di avvertire un calo pressorio. Ciò dipende dal caldo che, agendo da vasodilatatore, aumenta il calibro dei vasi sanguigni; in questo modo il sangue scorre più facilmente e ciò determina una diminuzione della pressione sanguigna. La sudorazione eccessiva inoltre porta a perdita di acqua e di sali minerali; se tale perdita è eccessiva l’organismo può andare incontro a disidratazione che amplifica gli effetti dell’ipotensione. Una dieta corretta e un’idratazione costante sono la base per prevenire questa problematica. La frutta, in particolare, ricca di sali minerali, acqua e zuccheri che non fanno male è l’alleato numero uno. In particolare, in caso di sintomi riconducibili a calo di pressione, un buon rimedio per riportare rapidamente i valori nella norma è mangiare 2-3 albicocche, 5-6 mandorle o nocciole e bere un bicchiere di acqua fresca.