Potremmo definire questo inestetismo il più democratico che ci sia! Infatti colpisce un po’ tutte le donne (si stima 9 su 10), prescinde dall’età, dal peso corporeo, dal livello culturale, dalla posizione geografica (anche se i caucasici sono più predisposti). L’alimentazione e lo stile di vita in generale sono cause di base importanti ma anche amplificatori del problema, come alterazioni ormonali e utilizzo di farmaci anticoncezionali E’ davvero difficile sbarazzarsene, ma con piccole accortezze e regolarità nel seguire buone abitudini si può quantomeno ridurre e non peggiorare.
Ma quali sono i principali rimedi? Ecco un elenco significativo:
- Un’alimentazione sana, regolare ed equilibrata, con il corretto apporto di frutta e verdura e la limitazione di sale e di tutti gli alimenti che possono provocare ritenzione idrica;
- La limitazione del sovrappeso, attraverso una dieta povera di grassi e zuccheri;
- Un’attività fisica costante e regolare (non necessariamente intensa) che aiuti da un lato a migliorare la circolazione e dall’altro a ridurre l’accumulo di grassi e ad accelerare il metabolismo;
- Bere molta acqua durante il giorno, per aiutare l’eliminazione dei liquidi;
- Evitare l’abuso di fumo, alcol, caffè che aumentano la ritenzione idrica e peggiorano la circolazione;
- Evitare indumenti troppo attillati che possono limitare la circolazione, così come il mantenere troppo a lungo posizioni errate come le gambe accavallate.L’esame impedenziometrico (BIA) è di fondamentale importanza per una valutazione della ritenzione idrica e dunque l’approccio nutrizionale più idoneo e personalizzato.
Essendo la cellulite un inestetismo spia di potenziali problemi di salute è sempre bene affidarsi a personale specializzato sia nel mettere a punto la dieta sia nel predisporre trattamenti farmacologici mirati. Il fai da te può solo peggiorare la situazione.